Informazioni Tecniche Emergenza Sostanze Tossiche

SOSTANZE TOSSICO-NOCIVE

Il trasporto delle sostanze pericolose è un evento "non prevedibile" e costituisce un aspetto di particolare rilievo nella più vasta questione del rischio industriale. Le maggiori direttrici lungo le quali si snoda il traffico di dette sostanze sono le autostrade , le strade statali e le ferrovie.
Basti pensare al solo trasporto di gas GPL in autobotte per il rifornimento dei serbatoi ad uso privato per riscaldamento o in bottiglia per uso domestico e/o artigianale e industriale o le grandi autocisterne per il rifornimento di benzina ai distributori stradali e quelle di minore portata per il trasporto di gasolio agricolo e da riscaldamento, si può quindi affermare che il rischio da trasporto di sostanze pericolose sulla nostra area è molto elevato.
La difficoltà poi nel trovare i dati relativi alla movimentazione, per l'assenza di una normativa che ne imponga la raccolta, è enormemente acuita dalla presenza di una varietà di soggetti interessati al trasporto, ai quali risulta difficile estendere un'indagine attendibile.
Le motivazioni possono essere identificate nell'estrema variabilità del contesto e delle modalità in cui questa attività si realizza, dal numero considerevole di trasporti effettuati giornalmente, nel carattere trans-nazionale degli stessi, anche per questo la maggior parte delle volte, le informazioni reperite risultano essere scarse e frammentarie.
L'identificazione delle ipotesi incidentali di riferimento è stata effettuata sulla scorta di un criterio di credibilità, o di ragionevolezza, dei possibili scenari incidentali conseguenti ad un incidente stradale che veda coinvolto un automezzo che trasporti sostanze pericolose.
Si è considerato che la perdita perduri per circa mezz'ora (coerentemente con il tempo di esposizione assunto per il rilascio di tossici) prima che essa subisca una riduzione sostanziale, per intervento dell'autista del mezzo o delle squadre di emergenza o per raggiungimento della
superficie massima evaporante (nel caso di pozze di gas liquefatti o liquidi a seguito di rilascio per rottura significativa).
La stima delle conseguenze è basata sulla simulazione di scenari che rappresentano fenomeni fisici diversi (flusso bifase, evaporazione, flash-fire, pool-fire, BLEVE); il verificarsi di codesti scenari nella realtà dipende da varie condizioni, quali la presenza e l'intervento di sistemi passivi o attivi di protezione, condizioni chimico-fisiche e termodinamiche che caratterizzano il rilascio, orografia e conformazione del sito ecc.
In caso di incidente coinvolgente sostanze pericolose chi si trova sul posto, anche casualmente, deve sempre rimanere sopra vento e deve necessariamente allertare i soccorsi Vigili del Fuoco e SUEM 118, comunicando la dicitura delle etichette rettangolari con sfondo arancione, facenti parte dell'automezzo, dove sono riportate delle cifre divise in due campi, quello sopra, di regola composto da due o tre cifre, identifica il pericolo, mentre nel campo inferiore è riportato un numero composto da quattro cifre che identifica la sostanza tale comunicazione riveste un'importanza fondamentale per i soccorritori.

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TABELLA IDENTIFICATIVA PER IL TRASPORTO DI SOSTANZE PERICOLOSE PER STRADA E FERROVIA

Esistono poi delle etichettature per imballaggi e confezioni che contengono prodotti: tossici, nocivi, corrosivi, irritanti, infiammabili, esplosivi e comburenti che devono obbligatoriamente apparire sulle confezioni stesse con chiare indicazioni sui rischi specifici.

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