Informazioni Tecniche Emergenza Frane

SMOTTAMENTI E FRANE

Tale rischio non riguarda solo gli ambiti montani e collinari, ma anche le zone di pianura possono essere interessate da tali fenomeni. Le valli, le montagne e le pianure sono abitualmente considerate come forme che non cambiano nel tempo. In realtà la superficie del nostro pianeta si trasforma di continuo, ma in modo troppo lento perché noi possiamo accorgercene.
Solo in alcuni casi, come appunto quello delle frane, gli eventi subiscono una brutta accelerazione e in pochi attimi la natura svolge un lavoro che altrimenti richiederebbe migliaia se non milioni di anni.
Il meccanismo di una frana si può spiegare in questo modo: il materiale che costituisce un pendio, una scarpata o una parete rocciosa, è attirato verso il basso dalla gravità, la forza che dà peso ad ogni oggetto. Rimane in quella posizione perché delle resistenze interne lo trattengono.Questo equilibrio di forze dipende da fattori come la natura del terreno o della roccia, la forma o profilo del pendio e la quantità d'acqua presente.


Le cause
Spesso anche il disboscamento e gli incendi sono causa di terribili frane. Infatti nei pendii dove ci sono molti alberi, le loro radici fanno da collante per il terreno e assorbono l'acqua in eccesso.Anche in questo caso, l'azione dell'uomo sul territorio ha provocato e provocherà gli eventi franosi.
Scavando ai piedi di un pendio o a mezza costa per costruire edifici o strade si può causare il cedimento del terreno.
L'Italia è un territorio ad alto rischio di movimenti franosi, a causa della natura sedimentaria delle rocce che formano i principali rilievi, delle caratteristiche climatiche e della distribuzione annuale delle precipitazioni e anche dell'intensa trasformazione dei territori operata dalle attività umane, come costruzione di strade, piste da sci e nuovi insediamenti abitativi.
Le frane possono essere di tipo differente a seconda di vari fattori: il tipo di roccia, la pendenza dei versanti, l'inclinazione degli strati rocciosi, l'opera degli agenti atmosferici e l'intervento dell'uomo sul territorio.


Previsione e Prevenzione
La previsione delle frane parte dallo studio geologico del territorio. Gli studiosi hanno il compito di realizzare delle mappe dei suoli, dei sedimenti , dei tipi di rocce, dei precedenti movimenti franosi e delle aree di potenziale instabilità come strumenti per la pianificazione dei rischi.
La prevenzione delle frane è legata all'individuazione delle cause del rischio. Nella costruzione delle strade lungo i pendii, è bene realizzare dei ripiani orizzontali o dei muri di contenimento e di sostegno lungo le strade.
Se le frane dipendono invece dall'effetto di piogge prolungate, potrebbero essere evitate grazie all'esistenza di strutture in grado di drenare l'acqua dagli ammassi di materiali che possono trasformarsi in frane.
La combinazione di costruzioni stradali e di rimozione della vegetazione produce situazioni favorevoli alle frane: per ridurle lungo pendii spogli è necessario piantare nuovi alberi, erba e cespugli, concimando prima il terreno per aiutare la vegetazione a crescere.

 

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Ricorda che

  • Non ci sono case o muri che possano arrestare una frana. Soltanto un luogo più elevato ti può dare sicurezza;
  • Spesso le frane si muovono in modo repentino, come le colate di fango;
  • Evita di transitare nei pressi di aree già sottoposte ad eventi franosi, in particolar
    modo durante temporali o piogge violente.
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